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FERALPI TRIATHLON TEAM - GAZZETTINO DEL LUNEDI'

Triathlon di Bellagio/Ghisallo per veri coccodrilli
Data articolo04-08-2014
Un triathlon duro reso ancora più duro da condizioni meteo davvero estreme.

Dopo poco aver raggiunto il passo del Ghisallo per il ritiro del pacco gara presso il museo del ciclismo, comincia a piovere ad intermittenza e con la stessa intermittenza considero se tornarmene a casa oppure no.

Sono molto combattuto sul da farsi, mi attende un gara impegnativa, con tanta salita e sotto la pioggia e temperature intorno ai 15° sarebbe tutto più difficile.

Si apre un ingannevole spiraglio di sole e avvio i preparativi: sistemo la T2 e poi in bici mi accingo a portarmi a Bellagio, 1000mt più in basso, dove è allestita la T1.

Non faccio in tempo a sistemare la bici che comincia a piovere copiosamente e senza interruzione fino al traguardo del Ghisallo.

Gli organizzatori accelerano i tempi e nella concitazione generale danno il fischio d’inizio

Dopo una corta frazione nuoto da 1200mt, ci mettiamo in sella per affrontare il duro percorso ciclistico.

La pioggia nel frattempo si è rafforzata, subito una bella rampa sul 15% per scaldarsi, poi una quindicina di km ondulati su un manto stradale a tratti allagato. Comincia la salita di 12km tra l’8 e il 10% che porta
alla Colma di Solmano accompagnati da qualche minaccioso tuono. Lungo la tecnica discesa il freddo si fa sentire parecchio ma resisto bene. Poi gli ultimi 5km di leggera salita fino al mitico Ghisallo.

Anche la corsa è parecchio dura, con continui su e giù su difficile sentiero con tanta acqua e fango.

Taglio il traguardo soddisfatto per aver concluso un triathlon insolito, svolto in condizioni davvero estreme.

Buona la participazione dei ns gruppo con l’ottima prestazione di Simone Bonardi 19° e 5° S2, del sottoscritto 30° e 4° M1 (a soli 7†dal podio!!!) e di Enrico Melchiori 64° e 13° S3.

Ciao a tutti e buone gare

Cesare
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